Una sfoglia di argilla rossa, che si arrotola, si appoggia, un po'guidata, un po' no. Un lieve passaggio di levigatura a crudo; poi, dopo la cottura, il ritmo delle cere e della lana.
Doveva essere un albero, con le radici forti, possenti. Noi, colpite dalla semplicità dei gesti, abbiamo accompagnato questo venir su, fino alla chioma di carta e di rame.