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Spiegare chi sono in poche parole è un po' complicato. Più semplice descrivere il mio lavoro.

Da un paio di decenni le mie mani giocano con l'argilla. Vengo da un altro mestiere, amo i materiali diversi e le contaminazioni.
Rimango una innamorata della sperimentazione: di argille, di smalti e di cotture. Ma anche di metalli, legno e tessuti.
M’incantano la magica energia creativa del tornio e la semplicità di ogni modellazione manuale, affidata al gesto e all'intuizione. 
Cerco di creare superfici belle da vedere ma anche da toccare, e inseguo i colori cercandoli dentro di me, dove si nascondono, impastati di tradizione e di suggestioni contemporanee.

Di questo lavoro amo la fatica e la pazienza, e l'umiltà che mi insegnano i materiali, da quelli più plasmabili a quelli più delicati come la porcellana.
Sono una creativa e mi appassiono dietro le idee, cercandone la realizzabilità e arrendendomi quando fallisco.
Questa imprevedibilità, anche quando credo di aver tutto compreso e calcolato, continua a sorprendermi
come piccola, semplice, metafora della vita.

Alessandra Ricci